"Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)
Questa citazione di Carla mi ha fornito materiale per l'epifania che ho ricevuto (per grazia divina??? no!) settimana scorsa.
"Non vedo un impegno (in termini di ore straordinarie lavorative) tale da giustificare la richiesta di chiedere al cliente di pagare ore extra". Questo, in sostanza, ciò che ha detto quell'asino (ho detto ASINO e lo ripeto all'infinito ASINOOO ASINOOO ASINOOOOHHH) delle risorse umane che coordina il mio progetto. Non è della mia azienda, è dell'azienda ponte tra me e il cliente finale (pratica assai diffusa nell'ambito della consulenza).
Il mio scarso effort si traduce nel mio rapportino di marzo, in cui ampiamente per difetto segnavo 202 ore invece che 176. 26 ore in cui potevo tranquillamente grattarmi le chiappe nelle più fantasiose maniere. Tre giorni e passa in cui potevo vedere gli amici, la mia famiglia, potevo uscire col mio compagno, andare al cinema, dormire, fare shopping, riparare la porta di casa, dare una mano di bianco al box, portare l'auto dal meccanico, andare al luna park. In una parola: VIVERE.
Io credo di aver esagerato, come mio solito: ho esagerato con le ore lavorate, solo perchè il mio distorto senso del dovere (e la mia inguaribile bassa autostima) mi fanno sentire di non aver mai lavorato abbastanza. Ho esagerato col trascurare Claudio, che peraltro sta lavorando come un forsennato per un progetto di una casa di moda molto famosa - come al solito con brillanti risultati...ma come fa?! :)
Ho esagerato con l'essere gentile con i miei colleghi in trasferta, perciò ora mi ritrovo in situazioni tipo "oggi sei particolarmente triste: è perchè me ne vado vero? perchè torno al mio paese" SE-RIS-SI-MO. Non ho avuto il coraggio di dirgli che è pura sindrome premestruale. Pensi quello che vuole, e possibilmente gli vada di traverso.
Claudio però ha il potere di far tornare tutto a una dimensione umana, normale. Mi completa, mi sorregge con il suo fare calmo e razionale, mi rende felice. Adoro il suo lato dolce.
Oggi mi ha fatto trovare, al mio risveglio, questo:
...accompagnato da un bigliettino che mi ha ricordato quanto mi vuole bene.
Ho riso tantissimo...io adoro Pingu, adoro i pinguini in generale - sono il mio animale preferito! E questo peluche è veramente simpaticissimo :)
Spero di superare questa settimana che viene indenne - ho l'ennesima prova del fuoco a lavoro - e non me ne accorgerò, ma supererò la magica età dei 30 saltellando nei miei 31 anni.
Non credo cambi niente, tranne il desiderio sempre sempre sempre più forte di sposarmi con Claudio. Perchè per me è così importante? Non lo so, è una cosa che provo dentro di me. E' lui la persona che voglio per tutta la vita, ne sono sicurissima...e per me sarebbe bellissimo unirci anche agli occhi del mondo in maniera ufficiale. Pazienza, si vede che non è il mio destino :) per ora mi stringo forte il mio Pingu e....ricomincio a lavorare! :-S Anche oggi, sì.
Anche domani.
Ma poi torno ad avere una vita, non ne posso più :-P
7 commenti:
Davvero tesoro, pensa un po' più a te..
bel pinguinotto :)
(dai che prima o poi lui cede e vi sposate)
valescrive
Ah! Che bellino Pingu! http://www.youtube.com/watch?v=Ya1StRWWDvk
ce li avevi i librini da piccina? Chissà se sono ancora in catalogo...
Alice pinguzzatrice
@alinipe: io Pingu l'ho scoperto da grande e mi affascina tantissimo! lo adoro :D
come comprendo questo tuo desiderio...che al giorno d'oggi non è forse più tanto di moda ma che è la vera trasgressione da perseguire: amarsi per sempre! te lo auguro di cuore!
ps: il lavoro viene dopo!
Mi sa che più uno si impegna e meno soddisfazioni ha :(
bella citazione
prova ad aggiungere /view al fondo della tua url del blog. sorpresa :D
Posta un commento