domenica 29 gennaio 2012

Serata K-pop


Sono appena tornata da una serata koreana. Per essere esatti, una serata POP koreana: non solo i video dei gruppi popK erano sparati a tutto volume nel locale, ma per di più c'era la premiazione dei tre video più votati di ragazze che imitavano (o ballavano sulle note de) i loro beniamini.
Funziona così: in rete circolano tantissimi video delle teen-star koreane, che -mi spiega la mia amica che vive in Cina con dei Koreani- nel sud est asiatico in particolare sono famosissimi. E non sono gruppetti sparuti come qua, si parla anche di tredici membri del gruppo alla volta. Ve lo immaginate l'affollamento sul palco?
In ogni caso, sono uno più tamarro dell'altro. Ma sono così tamarri, colorati, esagerati, che diventano come un incidente stradale: sai che non dovresti guardare, eppure non riesci a distogliere lo sguardo.
Come in Giappone e come Pino Daniele, cantano in lingua ma ficcano a caso delle parole in inglese, così, a sorpresa, nel testo. Si muovono con coreografie che fanno impallidire le boy/girlband occidentali. Si narra che in effetti i coreografi vengano mandati apposta a studiare negli States e poi applichino le metodologie occidentali a questi visetti puliti ed efebici.
Esistono anche in Italia dei gruppi di persone (perlopiù ragazze, da quanto ho capito) che apprezzano queste teen-star, ed è stato indetto un contest molto simpatico: chi ha partecipato ha preso spunto dalle coreografie delle proprie star preferite, e sopra alla loro musica si è fatta filmare mentre balla. I video vincitori erano fatti piuttosto bene, con una certa regia e parecchio impegno da parte delle protagoniste.
Il promotore di questo contest è un professore koreano che fa proprio mediazione culturale a Milano. Mi è sembrato un esperimento molto riuscito...il locale era pieno di italiane che sapevano a memoria le canzoni in lingua di questi gruppi! Affascinante.

In realtà io ero andata per assaggiare la cucina koreana che pare lì cucinano piuttosto bene. Ammetto però che non è facile abituarsi ai suoi sapori, e anche se il locale segnala in evidenza i piatti vegetariani, e non sono pochi, non ho trovato molto che mi piacesse davvero. Mi piace la cucina orientale ma...non so...quella koreana è davvero tutta da scoprire ed è piuttosto difficile al palato.
In ogni caso, a chi si volesse immergere in queste atmosfere e provare del cibo diverso dal solito, consiglio il posto:

ps scusate se non scrivo molto ma il periodo è quello che è. :-/

4 commenti:

Saint Andres ha detto...

Peccato che dalle mie parti non ci siano ristoranti del genere. Però ci sono 2 ristoranti cinesi che mi hanno dato davvero soddisfazioni inaspettate e lo dice uno piuttosto conservatore in cibi e abitudini.
Se passi dalle mie parti te li consiglio!

valentina orsucci ha detto...

Una serata pop koreana. Sei sempre la migliore.

Gao ha detto...

sorprendente... adesso sono curioso di assaggiare la cucina K.... del pop ne faccio a meno :-)

Serena Castagnola ha detto...

viva il K-pop!! \o/