venerdì 7 agosto 2015

Estate 2015

Una delle poche cose che sono riuscita a fare nonostante il caldo è: cambiare la foto del profilo. Per il resto, sudo anche da ferma.
A luglio sono sopravvissuta grazie al fatto di lavorare in montagna, ma ora il caldo mi uccide e non c'è aria condizionata che tenga.
E' anche per questo che quando è arrivato finalmente il momento di decidere dove andare in vacanza, io e Claude abbiamo pensato al nord. Beh, ancora più a nord del solito...stavolta la nostra meta è l'Islanda!
Partiamo lunedì sera, per una settimana, e anche così mettiamo alla prova i nostri risparmi. Ma quando si tratta di viaggiare per piacere (RIPETO, PER PIACERE, NON PER LAVORO!!!) secondo noi vale la pena spingersi un po' più in là, e usare quei soldi che alla fine guadagniamo con tanta fatica e mettiamo da parte proprio per regalarci momenti assieme bellissimi.
Mio padre mi ha insegnato a non farmi mai debiti, a non fare mai il passo più lungo della gamba, a non vivere sopra alle mie possibilità. Ma anche a non essere attaccata al denaro, e che se si può spendere per qualcosa di intelligente, che si spendano pure, 'sti soldi. Questa filosofia è la stessa di Claudio, che non è uno spendaccione, ma a cui piace tanto viaggiare.
E siccome è entrato qualche extra dalle mie trasferte, andiamo. Non vedo l'ora di partire!
Non farò molte foto, ho capito che mi piace più vivere il momento con lo sguardo che con la macchina fotografica. Però se ne faccio qualcuna, appena ho tempo la posto. (Attenzione! parola chiave: "tempo"...quando torno a lavoro devo ripartire praticamente subito in trasferta...sigh)

A proposito di foto, ne posto qualcuna fatta random, di recente. Buone vacanze a tutti quelle che le fanno, a tutti gli altri: tenete duro!!!



Nero si rotola pancia all'aria appena possibile.

Ma proprio in ogni istante della giornata!

In Polonia, ho trovato questo avviso sul cesso della mia stanza di albergo. Mi sento quasi una regina.

Tornata a casa, i miei due micini mi hanno fatto tante coccole.

A volte però mi guardavano come per chiedermi: E mo' quando riparti?!?!?

Bella ha pensato bene di rompere la seconda lampada piantana di casa...stavolta me la tengo rotta, tanto ho capito che potremmo andare avanti così all'infinito. Io la compro, lei la rompe.

Rifaccio armi e bagagli e riparto per Zurigo...
La prima classe è *davvero* più confortevole che mai. I treni svizzeri sono un'altra cosa. Per esempio, abbiamo accumulato 10' di ritardo e il capotreno ha informato tutti i passeggeri in tre lingue diverse, anche spiegando i motivi. Fantascienza, con tremerd.

Zurigo è una città talmente bella e vivace, che puoi incrociare un vicolo coloratissimo a pochi metri dal posto di lavoro...

L'effetto era proprio bello. E poi parchi, aree rinnovate, pulizia per le strade, musica dal vivo...Zurigo mi ha affascinato.

Tornata in Italia tutto sembra essere proprio uguale al solito...

Anche Nero si rotola sempre nello stesso modo.

Bella ha i suoi sguardi misteriosi...




E Nero fa quello che sa fare meglio: poltrire!


Saluti a tutti!


2 commenti:

Sempre Mamma ha detto...

Che bei micioni.
Anche noi se abbiamo qualche soldino da parte lo utilizziamo per viaggiare. E' così grande e bello il mondo che è un vero peccato non vederlo un po'

Sara ha detto...

Che gatti! Te li invidio! Tornare a casa e riempirli di coccole.
Qua per ora siamo Apua, la mia volpina ed io,poi di vedra'.