sabato 28 maggio 2016

Le cose cambiano

Le cose cambiano in continuazione, ed io affronto questi mutamenti non certo con flessibilità, ma piuttosto con la rassegnazione dello schiavo cui viene assegnato un compito con la frusta.

Pianifico, faccio conti, incastro impegni al minuto, pianifico anche i ritardi, ma niente, la variabile ignota c'è sempre nell'equazione e manda tutto a gambe all'aria.

Una cosa però sono riuscita a farla. UNA.

Abbiamo venduto casa.
Era la novità che speravo di raccontarvi in Aprile, ma poi è slittato ovviamente tutto per questioni sia di trattativa feroce che ha lasciato diversi morti e feriti sul campo (il nostro conto corrente, per esempio) sia per questioni squisitamente burocratiche.

Il crollo del mercato immobiliare non è solo un titolone da giornale. Non è un fantasma che "ci fa risparmiare se comperiamo casa".
Significa che una perizia fatta nel 2009 ha una differenza del 50% rispetto a una perizia fatta nel 2016.
Non sto parlando di teorie, sto dicendo che il nostro appartamento vale LA META'. E noi in 7 anni non abbiamo pagato la metà del mutuo.
Questo significa che abbiamo dovuto dare fondo a tutti i nostri risparmi per poter chiudere il mutuo, perché la cifra che il compratore ha offerto non era lontanamente vicino a quello che serviva per chiudere il debito con la banca.

Ne vale la pena? A conti fatti pensiamo di sì.
Inoltre, lo step successivo è quello di trovare Casa nuova. E sono due anni che valuto la zona in cui mi piacerebbe prenderla, i servizi offerti nella stessa, e i prezzi che devo dire sono contenuti perché nonostante sia collegata bene, è piuttosto lontana e immersa nel verde.

Abbiamo tempo meno di due mesi per traslocare, sia che abbiamo rogitato, sia che decidiamo di andare in affitto per un po'.
Siamo in trattativa con una banca per ottenere un finanziamento, ma proprio quando pensavamo di esserci, ci hanno richiesto più garanzie, più documentazione, più fettine di culo.
Ci sentiamo sulle montagne russe, un giorno è un "ci siamo quasi", un altro giorno è un "non ce la faremo mai", e onestamente più che mettercela tutta noi non possiamo fare.

So che le banche danno soldi solo a chi, in pratica, ne ha già, ma è dura sbatterci la faccia. Siamo in due, due stipendi, due indeterminati, una buona storia alle spalle di mutuo pagato regolarmente, eppure no. Direi proprio che non è scontato niente.

In ogni caso, sto cercando di salutare questa Casa che ci ha ospitato 7 anni con gratitudine.
Vedremo come sarà il futuro, per ora è tutto molto incerto.

4 commenti:

Tiziana, Miami ha detto...

Mi dispiace Zion. Ho svenduto nel 2011, pensavo che il mercato da 6-10 mesi avesse ripreso.
Se può consolarti siamo in ballo con un acquisto che ci sta dando ugualmente filo da torcere, e anche a noi hanno improvvisamente dato meno mutuo di quanto ci era stato promesso inizialmente, e anche noi dovremo dare fondo ai risparmi. In bocca al lupo, e rimettiti presto.

Zion ha detto...

@Tiziana: da meno di un anno in effetti le banche cercano di dare un minimo più di mutui, è vero, ma decisamente sembrano moooolto più caute di 7 anni fa, con il risultato che è difficile ottenerlo pur avendo tutti i requisiti di un tempo.

Sono supersolidale con la tua situazione: incrocio le dita per voi e spero tanto tanto che riusciate a prendere la casa che vi soddisfi. Poi mi raccomando...foto foto foto! :)

ps mi riprendo da questa caduta, devo solo non sforzare la gamba. Promesso che faccio la bravissima!

Aria ha detto...

Caspita, mi sono persa tante cose. Svusami, ma è stato un periodaccio, mi piace sempre, altrimenti, passare di qui. Mi sembra ieri che compravi casa e ora sei riuscita almeno a venderla...però, ecchecavoli, è proprio un brutto momento per noi precari, vero? Si, perchè anche se abbiamo dei contratti a tempo indeterminato, siamo precari dentro, perchè tutto è precario, anche il valore di una casa, pazzesco. E la tua caviglia? La mia amica, sta meglio, sembra che possa tornare a camminare. Sembra. Ma accontentiamoci dei piccoli miglioramenti, e del fatto che sia viva. Un bacio grande!

Carla ha detto...

:( leggo ora dopo tanto tempo... Cavoli... cerco di rimettermi in pari...