domenica 4 settembre 2011

Curry e taleggio: non è sempre una assurdità


Ho dovuto preparare un pranzo per me e Claudio usando solo quello che avevo in frigo e partendo da una unica certezza: avrei scaldato delle samosa, che sono involtini di verdure indiani, fatte con la pasta fillo e una base di curry non piccante, e che compro nel negozio di prodotti naturali e biologici vicino a casa. Avevo una melanzana che dovevo assolutamente fare e poca, pochissima voglia di stare le ore ai fornelli. In più, stamattina il Mac stava facendo i capriccci con internet (LO ODIO!!!) e perciò non potevo neppure curiosare qualche ricetta in rete per farmi venire idee. Alla fine ho sentito il sacro fuoco della Sperimentazione impossessarsi di me e ho detto: proviamo, e quel che viene viene!!!! Il risultato è piuttosto strano, ma a Claudio (e a me) è piaciuto molto. Purtroppo in casa come formaggio avevo solo il taleggio (che amo molto sulla pizza, provatelo e vi verranno le lacrime agli occhi) che non si sposa in maniera perfetta ai piatti con curry, ma che devo dire in dosi minime non ci sta affatto male. Consiglierei invece di usare un primo sale a dadini o sbriciolato grossolanamente. In alternativa, una ricotta non cremosa, di quelle veraci che qui al nord d'Italia proprio non sappiamo manco com'è fatta (purtroppo!). Ricordo che la mia sacra regola mi impone di non metterci più di mezz'ora a cucinare. Non sopporto il caldo in estate, e per di più mi distraggo facilmente. Quindi inevitabilmente la mia cucina non deve essere complicata o raffinata!!!

Melanzane al curry: tempo totale di preparazione 30 minuti 
1 melanzana
1/2 cipolla
350g passata di pomodoro
olio evo 5 cucchiai
sale
1 cucchiaino raso di brodo vegetale in polvere (senza glutammato)
un cucchiaino molto pieno di curry (mild o hot, a piacere)
1 fettina sottile di taleggio.

Tagliare mezza cipolla a pezzettini sottili e buttarla in 5 cucchiai di olio caldo. Pulire sotto l'acqua la melanzana e tagliare dadini di circa un cm per lato. Prima che la cipolla cominci a colorarsi, buttare nell'olio anche le melanzane mescolando bene. Le melanzane tendono a prosciugare l'olio come una spugna, perciò tutte le melanzane devono venire a contatto col fondo della pentola per permettere una distribuzione omogenea degli ingredienti. Non aggiungete più olio.
Salare.
Continuare a mescolare a fiamma vivace per almeno 10 minuti. Abbassare la fiamma a mezza potenza per 5 minuti coprendo con un coperchio, mescolando solo una volta al minuto.
Quando le melanzane sono scese di volume e si sono colorate bene, aggiungere la passata di pomodoro, mescolando, e alzare nuovamente la fiamma.
Aggiungere una spolverata di brodo vegetale in polvere per insaporire il sugo (ma è facoltativo. Avrei preferito usare un sugo al basilico, ma come ho detto mi sono arrangiata con quello che avevo in casa). Tenere la fiamma alta per far rapprendere il sugo: 5 minuti prima che sia pronto aggiungere il curry mescolando.

Fin qui la versione vegan, che comunque è già molto saporita.
Il tocco finale è l'aggiunta di formaggio, a fuoco spento e a padella coperchiata. Mescolate e servite come contorno della samosa.


Personalmente ho completato il pranzo con delle zucchine tagliate a fettine sottilissime (come fogli di carta) passati 4 minuti in padella con una mestolata d'acqua, una spolverata di sale e un pizzico di olio.
Siccome tutto il resto era molto saporito e speziato, ci voleva un gusto semplice per bilanciare.

Se qualcuno lo prova mi faccia sapere... :) magari ci sono migliorie che si possono apportare (per esempio, l'uso del primo sale mi ispira, ma qualche altro formaggio forse...).

4 commenti:

pOpale ha detto...

mhhh mi piace... lo prvo e ti farò sapere. Buon inizio settimana

indierocker ha detto...

mmmhh... mi sa che riusciresti a cucinare qualcosa anche se nel frigo ci fosse solo una bottiglia di birra vuota...

cooksappe ha detto...

voglio!

Fefo (Stefano) ha detto...

Da provare con una raspadüra del lodigiano o una fontina :)