mercoledì 15 giugno 2016

Incognite

La storia infinita di "cosa succederà domani?" è sempre lì, che si svolge vedendomi ora partecipante attivo, ora spettatore impotente.
Ad oggi la banca ha cambiato idea 4 volte (non una, quattro), lasciandoci in un limbo per la bellezza di 3 mesi e poi con un nulla di fatto da settimana scorsa.
Riorganizzarsi non è banale e soprattutto, siccome i tempi si allungano, dovremo per forza di cose andare in affitto.
Il problema vero è dove mettere i nostri amici pelosetti: Bella e Nero molto probabilmente non saranno accettati nel residence dove ci toccherà parcheggiarci, e trovare una alternativa non è facile. Dovranno comunque accettare il trasloco, e dovergliene fare due non è esattamente il massimo: ma non sono io a decidere, ho fatto del mio meglio per evitargli questo problema, ma davvero la vita ci rema contro. La parte di Speranza e Entusiasmo si è molto rapidamente spenta, e sono tornata a guardare il soffitto 4 o 5 volte a notte, a partire SEMPRE dalle 3 e 12 del mattino in poi. Ho una costanza eccezionale dell'aprire gli occhi sempre allo stesso orario, a volte un minuto prima a volte un minuto dopo, ma sempre un intorno del 12° minuto delle 3 AM.
E no, la via è silenziosa, non ci sono elettrodomestici che partono a quell'ora, non ci sono cancelli che sbattono, niente, è solo che la mia notte comincia ad allungarsi con veglie angoscianti a quell'ora. Poi mi riaddormento, poi mi risveglio ed è passata nemmeno un'ora, e via così fino a quando, esausta, di solito mi alzo con la sveglia che strilla e io che mi sento come se nemmeno avessi toccato il cuscino.
Di giorno a lavoro fisso il pc senza riuscire a schiacciare nemmeno un tasto, dopo che ho passato le ultime 3 settimane sputando sangue e lavorando più di 12 ore al giorno. Mi dico che devo superare questo momento, ma sono preoccupata e mi sento di non riuscire a trovare una buona via d'uscita: tutto quello che potevo fare l'ho fatto, eppure le banche ci hanno cambiato le regole del gioco, e nonostante io mi sia adattata e trovato una soluzione che stesse alle nuove regole, loro le hanno cambiate di nuovo, chiudendoci la porta in faccia: non ci arrendiamo, ci sono mille banche e troveremo quella giusta, solo che il tempo è scaduto. Dobbiamo lasciare casa.
Cosa faremo non ci è dato sapere.

5 commenti:

Eleonora ha detto...

Non ho mai avuto molte speranze nelle banche, soprattutto quelle italiane, pero' che stronzi! E, chissa' perche', mi sento di dire anche incompetenti. Perche' qualcosa mi dice che il problema non siete affatto voi...

Aria ha detto...

Accipicchia, Zion. Non è per noente una bella situazione e capisco come ti senti, quando sto male anche io non riposo bene e quando soffrivo di insonnia mi svegliavo sempre alle 2...per poi non chiudere più occhio. Quando si riposa male si è comunque più irritati ed è tutto un circolo vizioso, difficile mantenere la calma. Sono proprio degli stronzi, però, ecco.

rompina ha detto...

porca miseria, non mi vien da dire altro...ma un appartamento momentaneo invece di un residence? dove lascerete i pelosi nel frattempo? :(

ondalunga ha detto...

Oioi, che situazione! Per quanto non possa esserti di aiuto per i pelosetti (non sono a Milano), contami in caso di necessità! COme avete risolto?

Zion ha detto...

il commento di ondalunga mi sprona a scrivere un aggiornamento...