mercoledì 4 novembre 2009

giù il crocifisso

la Corte «non è in grado di comprendere come l'esposizione, nelle classi delle scuole statali, di un simbolo che può essere ragionevolmente associato con il cattolicesimo, possa servire al pluralismo educativo che è essenziale per la conservazione di una società democratica così come è stata concepita dalla Convenzione europea dei diritti umani, un pluralismo che è riconosciuto dalla Corte costituzionale italiana».

E' uno scandalo! Sentenza miope!

L'unica cosa che vedo di miope qui è il mio occhio.

E' vergognoso! E' un attacco alla nostra cultura!

«Esprimo un plauso per la sentenza: uno Stato laico deve rispettare le diverse religioni, ma non identificarsi con nessuna» Paolo Ferrero

2 commenti:

Baol ha detto...

Beh, scrivo, più o meno quello che ho scritto da un'altra parte.

Sono cresciuto con il crocifisso nella mia aula e non mi ha fatto nè caldo, nè freddo; sono credente e non praticante poichè mi dà molto fastidio lo strapotere terreno della chiesa.

Credo che bisognerebbe sprecare parole sul fatto che manchino dei docenti qualificati e c'è il precariato a vita per altri, e sul fatto che si vada a scuola in strutture fatiscenti...

Se questo deve significare avere il crocifisso vabbè...e teniamocelo

Zion ha detto...

tutto molto vero, il precariato, le strutture fatiscenti...ma già che oramai urlano al lupio mi sembra il caso di rispondere "non parlate per me". punto.