La mia notevole capacità di vedere neroneronero colpisce e stupisce ancora. Invece la vita mi sorprende sempre e specialmente lo fa Claus, che appare proprio quando è più opportuno.
Venerdì sera Claude mi ha strabiliata coi superpoteri arrivando 20 minuti prima dell'inizio del film, giusto in tempo per caricarmi al volo in auto e partecipare anche lui alla serata. Il cinema ci ha riempito occhi e mente, e usciti di lì invece di andare a chiaccherare da qualche parte ognuno ha ripiegato per il proprio nido.
Stramazzati sul letto ci siamo risvegliati col cip cip degli uccellini e un sole che inondava la Casa. Come un piano inclinato abbiamo cominciato una giornata che è durata fino alle 8:00 del mattino dopo.
22 ore in piedi che sono culminati la notte tra sabato e domenica: festeggiamenti pazzi per tre amici che emigrano per lidi anglosassoni. 100 persone invitate.
La cena era anche ok, il problema è che hanno deciso di andare a ballare al Limelight, un postaccio a Milano che sconsiglio vivamente a chiunque. A parte l'età media al di sotto dei 18 anni, e vabbè, in fondo è sabato ci può stare. I cocktails sono alcol puro, sembra lo facciano apposta a non metterci frutta anche se la chiedi. Personalmente io ho bevuto solo una aranciata perchè ho convenuto che in quanto la più grande, avrei guidato io al ritorno riportando a casa tutti sani e salvi.
E cmq anche quella aranciata faceva veramente cacare.
La musica dopo le 3 è stata alzata all'inverosimile, secondo le mie orecchie ben oltre i limiti di legge. Era così alta che dopo un'oretta di fastidio tremendo, mi sono risolta a uscire dalla pista e stare al bar con Klaus e un conoscente. Era altissima anche lì, ma almeno non mi dolevano i timpani. Confermo che tutta domenica ronzavano, e oggi ancora ho l'impressione che molti rumori siano improvvisamente diventati poco sopportabili. Da denuncia (sto pensando a un esposto).
La rissa davanti al locale è scoppiata a notte fonda, ma pare sia pure la prassi (sfigati!).
Il tizio che vuole ballare con me e mi tocca il sedere però?
E quello che alle 6 passate, mentre andavamo verso la macchina con una amica, mi ferma e mi chiede una fellatio?
La ciliegina sulla torta: non mi importa se il resto del mondo fa lo stronzo, se c'è una legge che dice che non si può fumare nei locali, beh per me NON SI PUO' FUMARE NEI LOCALI.
Io e Claudio stavamo uscendo per fumare davanti all'ingresso, ci hanno bloccati a causa della precedente rissa (già terminata, era già andata via la polizia etc) dicendo "chi esce non rientra!" e noi abbiamo pigolato "nemmeno se fumiamo qui davanti a lei? E' solo una sigaretta...".
Il tizio ci guarda stranito e fa "mahò, ma fumate dentro, ma che vi frega?" e noi "ma...veramente...non si potrebbe..." e il tizio "mavvààà, ma fate come tutti gli altri e fumate!!!! fumate dentro!".
E' anche per questo che l'Italia affonda, perchè siamo tutti così.
ps io e Claudio ci siamo messi dietro la porta di sicurezza e abbiamo fumato lì, perchè proprio non ce la facevamo a fumare dentro...
Cos'è nowhere in my mind? Un tentativo di eliminare per sempre la cartastraccia, uno sfogo alla megalomania? Un modo per essere spiati dal buco della serratura?Un diario, un noioso, intimo diario. Se ci si incappa per sbaglio, pazienza, è come trovare un foglietto per strada mezzo scritto. Di chi è, di chi parla, nessuno potrà mai capirlo e saperlo se non per qualche strano evento del destino, che ci tratta come bambole di pezza con cui giocare e poi da buttare via.
lunedì 1 marzo 2010
Tutto è bene...
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9 commenti:
Un tranquillo localino da tappi alle orecchie, maschera antigas e casco! :-)
Carino, davvero. So dove non metterò mai piede neppure dietro minaccia!
Posso dire che mi ha fatto morir dal ridere il fatto che tu ti sia più risentita (tutto in MAIUSCOLO) per il fatto del fumo che per il tizio/palpatore o per quello che ti ha chiesto una fellatio? XD
Comunque hai ragione: l'Italia va a rotoli nei due sensi. Dall'alto, abbiamo una classe di dirigenti e politici corrotti, collusi, indagati, inquisiti; dal basso, ci si sente autorizzati a manipolare o persino ignorare le leggi... e poi i risultati si vedono!
Davvero, tutto e' bene quel che finisce bene... pero' che seratina!
Leggendo il tuo racconto mi rendo conto ancora una volta di essere ormai parte della generazione "passata"...
eh eh io abitavo in quella piazza e c'ho l'incubo a pensare a quelle orde di ragazzetti tamarri
PS: il limelight e' l'ex propaganda vero?
@lucien: hai fotografato bene il genere di posto!
@vivib: ahah hai ragione, me la sono forse presa di più per il fatto del fumo, forse perchè pensavo di parlare a una specie di "guardiano dell'ordine" non a un'altra di quelle bestie ignoranti con diritto di voto che affollavano il locale.
@moky: sarà anche passata, ma è decisamente una spanna sopra...
@palbi: esatto, l'ex propaganda. un posticino!!! ;-)
A noi è capitato al concerto dei Subsonica, fumo a gogò, tant'è che Roccio se la prese con la ragazzina che ci stava accanto, la quale disse "vabbhe se lo fanno tutti che sarà mai". Già se lo fanno tutti... Penso anch'io che se vogliamo cambiare il mondo in cui viviamo ognuno nel proprio piccolo dovrebbe abbattere questa pigrizia e questo esser pecoroni. E questo vale per tutto, attraversare col rosso, fumare nei locali, fare manovre stronze in macchina (ma anche a piedi), rispettare le code... argh quanta roba
non ho mai capito bene che piacere si provi a frequentare certi posti...mah! pero' fammi capire, ma non avevi smesso di fumare?!
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@gao: chi io? no no, io fumo pochissimo normalmente, ma non credo smetterò mai di fumare totalmente. Posso smettere per settimane, mesi, anni...ma proprio per questo voglio potermi godere in pace UNA sigaretta quando mi gira, alla stregua di un bicchierino di whisky oppure di un bicchiere di vino a tavola. Mai tutti i giorni! Però una volta ogni tanto, sì.
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