Ho passato un sabato pomeriggio a fare la zia. Fare la zia è il mestiere più bello del mondo, specialmente quando i marmocchi sono tra i 4 e i 6 anni e sono da mangiare di baci. C'è l'Introverso, l'Estroverso e la Teppista. Poi ci sarebbe anche L'Unno Nano, ma era assente giustificato.
I marmocchi li caricano a molla la mattina presto e questa dura fino a sera quando di botto, troppo stanchi per sospirare, crollano come se qualcuno avesse schiacciato il tasto POWER. Ma fino a quel momento, sono un terremoto di terrorismo felice assoluto.
Fare la zia è bello perchè te li godi al sole al parco, se frignano c'è sempre qualcuno più qualificato di te che li riprende, se stanno male c'è comunque qualcuno più alto in grado di te che li cura, se vogliono giocare invece quelli più alto in grado sono contenti di consegnarteli perchè loro comunque ce li avranno a ciclo continuo per i prossimi 30 anni...
Anche fare la sorella non è male: non ci sono mica tanto abituata, ma ci sto prendendo gusto. Sono trent'anni che sono sorella di qualcuno, è solo che nella mia vita adulta è sempre mancata l'opportunità di coltivare questa cosa.
Tutto ciò mi fa pensare alla mia amica Sy, che ha bisticciato con la sorella: FATE PACE. :) ORA!!!
Oggi invece ho indossato i panni della nuora: questo weekend è stato un cosplay continuo, ora che ci penso.
La brava nuora s'è alzata alle 8e30, è andata a fare la spesa scegliendo le verdure più tenere e gli ingredienti più freschi per preparare una zavorrata di cibo che avrebbe steso una squadra di basket.
Vi consiglio in particolare le pappardelle allo zola, e lascio qui la ricetta perchè è talmente facile e veloce che rispetta totalmente la mia filosofia in cucina: MINIMO SFORZO E MASSIMO RISULTATO.
PAPPARDELLE AL GORGONZOLA
Per 4 persone:
- 300gr Pappardelle fresche
- 3 porri grandi
- 240gr di gorgonzola piccante (piccante!!!)
- 1/4 di litro di latte
- 2 cucchiai d'olio
Prendere i porri e pulirli delle estremità barbute e della parte del gambo molto dura.
Tagliare a rondelle finissime (io ho usato il robot da cucina).
Buttare i porri in una casseruola antiaderente con l'olio e farli appassire a fuoco medio per 15 minuti e comunque finchè non si ammorbidiscono per bene.
Aggiungere lo zola e farlo sciogliere, amalgamando il tutto con poco latte per avere una crema che non sia tanto densa (aggiustare man mano che si scioglie lo zola).
Preparare la pasta fresca in acqua bollente e salata (è l'unico sale di questo piatto, perciò non siate parchi).
Personalmente ho usato le pappardelle fresche all'uovo Top dell'esselunga, che hanno 1 minuto di cottura in acqua bollente: comodissime, veloci e facili.
Scolare la pasta e aggiungerla al composto di porri e gorgonzola direttamente nella padella, facendo velocemente saltare il tutto mescolando accuratamente.
Fine.
Il suocero ha gradito...spero che gradiate anche voi.
PS come vorrei che domani NON fosse lunedì :-/
1 commento:
Io adoro in gorgonzola ed infatti è un ingrediente molto usato nella mia cucina
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