L'altra sera sono andata con due amiche in un vegan-cafè aperto da poco a Milano, in piena "movida".
Il posto è veramente molto carino, anche se piccolissimo. Siamo entrate speranzose di fare una bella esperienza a base di cibi vegan, finalmente senza l'ansia di dover chiedere "ma c'è carne o pesce?" ad ogni voce del menu.
Ci accoglie un ragazzo di bell'aspetto, curato e tirato come un Vero Milanese Alla Moda riesce ad essere. Sorrido e chiedo se possiamo cenare lì, e la risposta (senza l'ombra di sorriso e anzi con l'aria alquanto scocciata) è: "Normalmente è gradita la prenotazione, qui".
Quindi si gira, prende dei menu e aggiunge: "Vi diamo il Luigi XIV, che voglio dire, è quello più bello". Un po' sconcertate dall'accoglienza fredda e da un riferimento che non capiamo al volo, il ragazzo ci fa segno coi menu verso il fondo della sala, dove c'è un tavolo in legno dall'aria antica. Prendiamo posto, e intanto il ragazzo continua a parlare senza sosta e facendo battute assolutamente fuori luogo, dando a tutte del tu e comportandosi come se fossimo a casa sua (e noi ospiti un tantino inattese...).
Ci si piazza a fianco e decreta, guardandomi negli occhi: "Allora, tu vuoi del vino".
No, veramente la mia idea era quella di prendermi un the o un infuso...e lui "Ma come, abbiamo del vino bio buonissimo!!!" e prima che io lo possa convincere con, chessò, una bella testata, le mie amiche mi vengono in aiuto dicendo che loro sì avrebbero gradito un bicchiere di vino biologico.
Con il miglior sorriso omicida che mi riesce, chiedo per favore la lista delle bevande, e lui mi propone un paio tra the e infusi. Quando dico "un paio" intendo che me ne ha detti due. La sensazione sgradevolissima è stata che ci fosse molto di più in lista, ma che lui avesse deciso che io dovevo bere uno di quelli lì, e basta. E vabbè, ho accettato quello che mi ispirava dei due, e lasciato cadere il discorso....ero lì per divertirmi, non per fare polemiche.
Il teatrino si è ripetuto quando abbiamo scelto i piatti della cena. Non c'era verso, sto cameriere VOLEVA che prendessimo determinate cose, e non accettava di farci parlare. Con fatica, due su tre hanno scelto quello che pareva loro, e una di noi ha accettato il consiglio. Per carità, tutto buonissimo, ma mangiato con la luna storta era meno piacevole di quello che avrebbe potuto.
E' che io non sopporto le prevaricazioni, seppure "bonarie" come voleva questo qui. Se c'è un menu, fammelo leggere e fammi scegliere, no? Accetto i consigli, non che non mi si faccia parlare dicendo "tu vuoi questo". Lo trovo davvero antipatico.
Al momento di scegliere i dolci, il cameriere ha dato il meglio di sè. E' venuto lì, si è appoggiato al mio braccio, poi mentre parlava ha spostato il peso sulla mia spalla...no ma prego, fai pure!!!
Io non mi sono più contenuta: gli ho chiesto da quanto faceva questo lavoro. E lui: "Da due - tre mesi". E io "ah, e NON è il tuo lavoro principale, spero???" E intanto lo guardavo con l'aria "...perchè non è proprio la tua strada" e le mie amiche annuivano divertite.
Lui si è risentito, e gonfiando il petto (e finalmente staccandosi da me): "Ah, ma no, io in realtà sono un CREATIVE BARMAN. Creo nuovi TRENDS del bere!"
Una mia amica glielo ha fatto ripetere due volte fingendo di non capire, e intanto l'altra mi dava di gomito...
Comunque, da quel momento in poi non ci ha più praticamente degnato di uno sguardo, e finalmente abbiamo potuto chiaccherare in santa pace!
Tra parentesi, io ho mangiato una crespella al tofu e verdure, con besciamella di soia, ed era buonissima. Come dolce, ho preso una torta alla nocciola guarnita di una panna di soya e mirtilli ed era eccezionale! Le mie due amiche hanno accettato l'imposizione del cameriere e si sono fatte portare il dolce che lui aveva deciso essere quello giusto per loro.
Con le mie amiche però abbiamo decretato che non saremmo tornate finchè quel tizio lavorerà lì.
Per il resto, il posto è da provare.
ps certo che quando scrivo un post da "scazzata", si nota proprio. Bah. Stare in casa al sabato sera è proprio antipatico!!!
Cos'è nowhere in my mind? Un tentativo di eliminare per sempre la cartastraccia, uno sfogo alla megalomania? Un modo per essere spiati dal buco della serratura?Un diario, un noioso, intimo diario. Se ci si incappa per sbaglio, pazienza, è come trovare un foglietto per strada mezzo scritto. Di chi è, di chi parla, nessuno potrà mai capirlo e saperlo se non per qualche strano evento del destino, che ci tratta come bambole di pezza con cui giocare e poi da buttare via.
sabato 23 ottobre 2010
Il cameriere cretino
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11 commenti:
pensa di essere simpatico??
valescrive
è in questi momenti che vorresti ci fosse la mancia obbligatoria, proprio per non lasciargliela!
mah, probabilmente aveva ricevuto "ordini" dalla cucina!
Allucinante! Comunque mid arai i riferiemnti per poterlo provare, casomai ci passo...anche mio marito vive perennemente con l'ansia di chiedere gli ingredienti in ogni cosa...dice che è vegetariano e puntualmente gli portano qualcosa con tonno o prosciutto cotto.
Ah, perchè il tonno è un pesce??? ma dai!!!
e il salume è carne? Ma nooooo!
terrificante.
poi deve sempre spiegare che non lo fa per malattia, religione o altro...e quando afferma che è una scelta personale si deve beccare il solito giudizio "non sai cosa ti perdi!"
e che p....e!!!!!!!
Se non altro mi pare di aver capito che comunque nella "disgrazia" hai mangiato ottimi piatti. Certo io al tuo posto avrei abbandonato il locale dopo 5 minuti o gli avrei come minimo urlato dietro ad un cameriere del genere.
Mi dispiace Zion, non potremo mai andare a cena nello stesso tavolo io e te, se capita qualcosa di sgradevole, con due tipi come noi due, scoppia una rissa sul serio :D
e il nome? o non vuoi che si vada?
Che personcina detestabile. Sappi che qui in Toscana tutti danno del tu. Una cosa a cui ho fatto l'abitudine, talmente tanto che ora do' del tu a tutti, anche a Torino, dove è invece ben gradito il "lei" di cortesia.
A noi capitano spesso queste cose, e mentre io lascio correre Roccio proprio no.
Una sera siamo andati a festeggiare il compleanno di un nostro amico in una pizzeria napoletana. Roccio non ama le pizze bianche, quindi ne ha presa una col pomodoro, con la salsa. Quando gliela porta, era una pizza bianca! Lui ricontrolla sul menù e vede che la salsa avrebbe dovuto esserci. Richiama la cameriera e le mostra il menù. Sai cosa ci ha risposto? Che il menù era sbagliato! Bene, dice Roccio, allora mettimici la salsa. "eh ma non so se il pizzaiolo la aggiunge". Insomma alla fine ha ordinato una margherita. Non esiste che il menù sia errato, se trovi una persona allergica può anche lasciarci la buccia
beh, le cosacce ai camerieri vanno dette DOPO che hai mangiato tutto... non PRIMA, no?! sai, c'è il rischio... vabbe' ok!
ciao!!!
Prima di tutto, in effetti come guida touring lasci a desiderare: ma il nome? Indirizzo?
Poi pensa, la mia amica che fa la cameriera qui si e' beccata una aettimana di sospensione perche' una cliente ha telefonato dicendo che era stata scortese, cioe' non l'aveva guardata negli occhi quando prendeva l'ordine... Uno cosi' qui non potrebbe sopravvivere...
Tanto per continuare con le godurie culinariovegane, sabato J ha preparato un arrosto di tofu farcito, come prova per il Thanksgiving, ed e' stato una libidine, anche di piu'.... 1 milione di volte meglio di qualsiasi altro arrosto di carne abbia mai mangiato... non e' durato molto :)
il nome non l'ho messo apposta, perchè ho avuto esperienze in merito a recensioni negative (in passato, per altre situazioni)...vi dico solo che mi hanno mandato lettere dall'avvocato ingiungendomi di toglierle dalla rete...follia allo stato puro.
A chi interessa mando una mail (se conosciuta) oppure posto direttamente un commento nei vs blog.
@valeria: lui si crede un figo!!!
@elfonora: :D perrrrrfida e sagace :D
@angie: il cuoco è una personcina squisita (ahah!). Penso sia tutta farina del suo sacco. Oddio, giuro che i doppi sensi culinari non erano voluti!!!
@aria: massima solidarietà...sai quante volte mi stanco a precisare cosa non desidero mangiare, per poi ritrovarmelo nel piatto? è stancante.
@saint: è proprio per questo che una volta o l'altra dovremmo uscire a cena assieme...e filmare tutto!!!! ahahah
@gao: ti scrivo un commento sul tuo blog :-)
@carla: esatto!!!! il tuo discorso fila. inoltre, adoro l'espressione "lasciarci la buccia".
@indie: tu! hai! ragione!!!!
@moky: scrivo anche a te in privato. anzi, a te una mail visto che la conosco!!!
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